Abbiamo dovuto lottare contro il tempo, combattere il meteo avverso e resistere ai piccioni che attaccavano il drone. Ma alla fine siamo riusciti a portarci a casa il teaser dell’Edizione 2021 della mostra Dante Plus 700 by Bonobolabo!
Io mi sono occupato di illustrare e animare l’idea di: Marco Miccoli; Andrea Geminiani ci ha messo il drone e le sue abilità da pilota; il sound design è di Alessio Ruscelli; con la partecipazione improvvisata di Elisa Lanconelli.
Nel video animato, Dante (in versione “GiDante”) prende vita dal murale di Kobra, raffigurante il volto di Dante Alighieri. Si aggira poi per il centro città di Ravenna, fino ad arrivare alla propria tomba. Ed è lì, nella Biblioteca di Storia Contemporanea Alfredo Oriani, che è proprio di fianco alla Tomba di Dante, che scorge la mostra Dante Plus 700. Il buon GiDante si rasserena, perchè vede che, dopo tutto questo tempo, siamo ancora qui a ricordare e celebrare il Sommo Poeta.
Dante Alighieri è il poeta più conosciuto al mondo e la Divina Commedia ha sicuramente influenzato la fantasia di ogni generazione venuta dopo di essa. L’opera del Sommo Poeta resiste allo spazio ed al tempo, vivendo tutt’ora nel nostro presente. Un’opera eccezionale che riesce ancora oggi ad accomunarci tutti, parlandoci delle nostre paure, dei nostri sentimenti e delle nostre imperfezioni, un’opera universale ed universalmente riconosciuta.
Cos'è Dante Plus?
Marco Miccoli di Bonobolabo ha ideato, nel 2014, un progetto a scadenza annuale interamente dedicato alla figura di Dante Alighieri e alla Divina Commedia.
La mostra ha il patrocinio e il contributo del Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei 700 anni e la compartecipazione del Comune di Ravenna. “Il Comune di Ravenna – dichiara l’assessora alla Cultura Elsa Signorino – sostiene, fin dalla prima edizione, il progetto Dante Plus, uno dei molti e attesi eventi della città che rendono omaggio al lascito dantesco nei linguaggi artistici della contemporaneità. È di sicuro fascino vedere artisti del nostro tempo che reinterpretano il volto di Dante, fornendo nuove opportunità di fruizione e di avvicinamento del pubblico alla conoscenza di un Poeta che come nessun altro è allo stesso tempo estremamente colto ed estremamente popolare”.